RIMOZIONE TATUAGGI

Un tempo era “per sempre”. Oggi non più. Se il tatuaggio sulla pelle fa parte del passato, se si è concluso un ciclo di vita e si desidera cancellarlo, oggi è possibile, semplice, indolore. Inoltre una frequente domanda che si pongono i candidati ai concorsi pubblici nelle Forze Armate è proprio se i tatuaggi possano essere la causa di non idoneità all’arruolamento, e quindi di esclusione: la risposta è sì, ed i fattori su cui si basano le Commissioni sono la forma, la posizione e la dimensione. A ciò si aggiunge anche il valore simbolico che il tattoo può trasmettere. Quando la sua presenza sulla pelle è diventata scomoda, è possibile dire addio al tatuaggio e ritrovare un incarnato pulito, uniforme, intatto. Si tratta di una rimozione non chirurgica e non invasiva: la potente e rivoluzionaria tecnologia laser è la soluzione ideale per eliminare sia tatuaggi monocolore che multicolor, sia professionali che amatoriali. Il trattamento prevede un determinato numero di sedute che dipende dalle dimensioni del tattoo: il laser colpisce l’inchiostro e lo rimuove gradualmente, senza danneggiare le cellule epiteliali circostanti. Inoltre i moderni laser dispongono di una tecnologia che favorisce la rigenerazione della pelle: vengono infatti impiegati anche per trattamenti di ringiovanimento cutaneo, skin resurfacing, lesioni dermatologiche vascolari e lesioni pigmentate benigne. Al Cemed utilizziamo la serie Q-Switched della Quanta System, una piattaforma a lunghezze d’onda multiple progettata per adattarsi alle diverse esigenze dei pazienti. Le sorgenti Q-Switched generano un effetto fotoacustico mirato agli inchiostri in grado di frammentare il pigmento in micro-particelle, rendendole semplici da smaltire attraverso un naturale processo chiamato fagocitosi.